Via Monte Cengio 51, 36030 Costabissara (Vicenza), Italy
Tel e Fax: +39 0444 970557
Cantina Ca Duso: Vini di Vicenza
La provincia di Vicenza ospita i Colli Lessini Meridionali, ad una quota media di circa 200 metri sul livello del mare. Tra Costabissara e Ignago si trova una posizione soleggiata, protetta dalle piccole Dolomiti, dove si è consentito solo le belle escursioni termiche che avvolgono le uve.
Un prodigioso insieme che favorisce la produzione di uve come Pinot Nero, Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Grigio.
Mia avventura nel territorio Vicentino continua e ogni giorno racconto una scoperta di questo territorio sempre con grande entusiasmo.
Poi la fortuna di avere componenti di suolo diverse, come calcareo, vulcanico, argiloso: un mix di terreni che possono individuare un terroir per ogni vitigno.
Nella provincia di Vicenza il vino è raccontato con la precisione e dedizione per la cantina Ca’ Duso: caratteristiche fondamentale per la produzione di questi vitigni, mostrando addirittura una Mappa catastale dietro ogni bottiglia che mostra la precisione e rispetto per l’individualità delle uve.
Era destino, la sorte ha portato la vocazione vitivinicola che parte dai primi anni di 1890 dove un piccolo appezzamento di terra è stato acquistato dal bisnonno Duso Giabatta, credendo nella potenzialità del terreno.
Ma si può essere certo che un unico disegno territoriale che corrisponde ad una logica: il destino ha regalato una missione all’appezzamento di terra Duso, già appartenente alla famiglia da quattro generazioni.
La crescente domanda ha portato ha accompagnare tutti gli step per la produzione di vino, i fratelli Giovanni Batista e Lino che credendo alle potenzialità del territorio e qualità del vino, è il primo passo per i progetti del nipote, Simone Duso.
La qualità riflette la conoscenza e esperienza di un lavoro intenso sui 6 ettari di vitigno, che poi come ogni esploratore del gusto, è diventato facile capire la qualità dei vini, di grande potenziale disegnato dal destino.
Per conoscere altre cantine di Vicenza, clicca qui.
Rissaio è la parola che corrisponde a piccolo ruscello che contorna il vitigno
Come si presenta: Giallo paglierino con riflessi dorati
Al naso: Sentori ricchi di mela, mandorle e frutti gialli. Lieve nuance di noce moscata grazie alla percentuale passata in legno
AL Palato: Piacevole morbidezza e freschezza, mineralità con lievi note di noce moscata. Buonissima beva.
Nome del bosco dove delimita l’area del vitigno Cabernet Sauvignon della proprietà
Colori: Brillante rosso rubino intenso
Profumi: Frutti rossi maturi, ciliegie e prugna con lieve note di erbe e pepe nero
Degustazione: Fedele alle note sentite al naso, ci regala corpo e freschezza, opulente senza appesantire. Dedica un tanino morbido e piacevole beva
Nome della strada che portava al vitigno di Tai Rosso
Colori: Rosso rubino pallido, riflessi granada
Analise olfattiva: Sentori di ribes prevalente, fragole e lamponi compongono notevoli note di freschezza alla mentuccia e piacevolezza
Sentori al palato: Ancora da sentire gli stessi aromi ma in bocca una leggera spizzico di panini ancora da sviluppare. Potenziale da invecchiamento di altri 2 anni, ma si sente il frutto rosso e rotondità.
Priara deriva dalla parola del dialetto vicentino che significa terreno sassoso. In effetti il terreno nove cresce il merlot favorevole per la completa maturazione del vitigno.
Colori: Rosso rubino intenso
Sentori al naso: frutta rossa matura sotto forma di ciliegia e lampone al vegetale di erbetta di campo.
Note di degustazione: Entra al palato caldo e morbido, con i tannini e la freschezza a reggere l’equilibrio, chiude coerente con discreta lunghezza.
Onore al nome del fondatore della cantina, Battista è il vino che ha regalato emozioni da quattro generazioni.
Colore: Rosso rubino intenso.
Al naso: frutti rossi, cacao e spezie come vaniglia con nuance di liquirizia.
Al Palato: Continua evolvere la peristenza, frutti rossi, spezie, caffè e cioccolato.
La cantina e wine shop sono sempre a disposizione
Informazioni:
I commenti sono chiusi.
Luciana Dias
Grazie Elisa, credo che la semplicità è la chiave. Vini sono onesti, trasparenti e fedeli al loro terreni.
Elisa
Affascinante come in un terreno così relativamente ridotto ci siano suoli molti diversi e si possano produrre tipi di vino diversi. Tra tutti il Cabernet Sauvignon è quello che più si fa al mio palato. Questo articolo mi ha messo curiosità sulla cantina. Chissà magari quando mi potrò spostare di nuovo la andrò a visitare. I paesaggi nei pressi delle dolomiti sono sempre incantevoli: buon vino e aria di collina, connubio perfetto.